
Ho scoperto di recente che quello che amo fare e che facevo istintivamente da bambina ha un enorme potere terapeutico e curativo per lo stress. Ti sto parlando del mio amore per le piante e in particolare di ciò che sperimento quando abbraccio un albero.
Ti è mai capitato di farlo?
Quando mi immergo nei prati, nei boschi, o passeggio lungo gli argini tra il cinguettio degli uccellini sento immediatamente placarsi il mio stato mentale, il respiro si fa sempre più morbido tanto quanto il mio lasciarmi andare a questa comunione amorevole con la natura. Molte persone sorridono quando lo racconto, magari lo ritengono qualcosa per bambini o per “ambientalisti", ignorando che oggi persino la scienza parla dei benefici della
“silvoterapia” ovvero l’abbracciare gli alberi.
Anche la mia casa si sta via via trasformando in una piccola serra, con gioia mi prendo cura di queste piccole grandi creature che non chiedono molto, se non luce e acqua, ma offrono tantissimo senza condizioni. Sono circondata da ciuffi verdi di diverse forme ognuna con la propria personalità ma è interessante vedere il grado di comunicazione tra loro e con me.
Si risvegliano il mattino con i mantra e la luce di padre sole, si nutrono circa due volte la settimana attraverso un’immersione felice nell'acqua, lascio che scelgano quanto nutrirsi dalla fonte madre delle madri, l’acqua appunto. Approfondendo il tema per conoscenza personale ho riscontrato che vi sono teorie che parlano proprio di questo loro linguaggio. In tempi recenti i biologi hanno dimostrato che le piante emettono delle molecole che permettono di comunicare tra loro.
"Con i profumi le piante riescono a inviare e a scambiarsi informazioni incredibilmente complesse”, ha spiegato alla rivista «Der Spiegel» Wilhelm Boland, professore di chimica organica presso l’Università di Karlsruhe e l’Istituto di ecologia chimica Max Planck.
Al momento sono state individuate oltre 2000 di queste “parole” che fanno parte del “dizionario” delle piante. Tali molecole sono state chiamate terpeni e ogni volta che entriamo in un bosco li assorbiamo, principalmente attraverso la pelle. La scoperta più straordinaria è che questi terpeni comunicano anche con il sistema immunitario degli esseri umani e producono una serie di conseguenze positive e purificanti. Questa affascinante interazione fra uomo e pianta, di cui anche la scienza sta parlando, riveste ora più che mai una grande importanza per la salute fisica e mentale.
Quando cammino nel bosco il mio stato di presenza, di intuizione e di ascolto aumenta sensibilmente, un benessere immediato e potente. È molto forte la percezione di questo sottile scambio inconscio quando sono immersa nel verde o quando abbraccio un albero.
Ho scoperto che in Giappone le persone praticano regolarmente la silvoterapia tramite il “bagno nella foresta”, una pratica che consiste semplicemente nel trascorrere del tempo in mezzo ai boschi assorbendo la saggezza delle foreste antiche, facendo lunghe passeggiate tra gli alberi per stimolare il sistema immunitario. Nel taoismo gli studenti sono incoraggiati a meditare tra gli alberi in quanto si crede che questi assorbano le energie negative, sostituendole con quelle sane. Gli alberi sono considerati una fonte di guarigione emotiva e fisica, assorbendo e conservando tutta l’energia del cosmo.
Allora cosa possiamo fare?
Mi permetto di fornirti qualche suggerimento utile a valle di questa riflessione:
1. Metti delle piante nel tuo ufficio, o a casa o nel luogo in cui trascorri la maggior parte del tempo2. Quando esci per passeggiate, privilegia i percorsi nel verde, ancora meglio se attraversano un bosco o un grande parco.3. Coinvolgi i tuoi amici e familiari affinché possano condividere questo amore per le zone verdi e ricche di alberi.4. Abbi cura di qualche pianta, dedicale un po’ del tuo tempo ogni giorno, ti restituirà molto5. Pianta un albero in qualche terreno, fa del bene alla Terra e all'umanità6. Prendi l’abitudine di abbracciare un albero di tanto in tanto. Non aver imbarazzo, trattatelo come un amico! Ti prescrivo un’ora al giorno in un bosco!!:)
Con amore per Madre Terra, Michela