Nonostante tra i bisogni e desideri autentici profondi ci sia quello di sentirci felicemente in amore e positivi nella vita e quindi di avere un affettività sana, consapevole, libera e appagante ci troviamo spesso a vivere vissuti di dolore che ci tengono appesi a relazioni infelici. Situazioni che creano frustrazione, senso di impotenza, sofferenza e minano l’evoluzione della propria individualità e della coppia stessa. Perchè? Che cosa accade?Il nostro campo di esperienza relazionale rappresenta uno specchio attendibile che manifesta la nostra realtà interiore. Osservandolo abbiamo la traduzione del nostro stato di coscienza, delle nostre ferite irrisolte, della nostra “mappa mentale”, dei nostri valori e della nostra visione (di sè e dell’altro) e del nostro livello di competenza emozionale. In questo senso possiamo dire che l’altro.. ci rivela.Se abbracciamo questa responsabile e coscienziosa prospettiva il rapporto di coppia può portare ad una profonda crescita evolutiva ed offre, senza dubbio alcuno, una chance importante per dissolvere e trasformare i nostri limiti.Se pensiamo ad esempio alla “scala dei valori” (etici, deontologici, culturali etc), essa può unire e avvicinare quanto amplificare lo spettro di diversificazione e lontananza tra un essere umano e l’altro. Ogni persona agisce e si comporta secondo il proprio schema di valori prioritari, più o meno consci: spesso incontro coppie il cui rapporto fatica a decollare, proprio a fronte di un differente “peso” simbolico dato ad un certo valore rispetto che all’altro. Ad esempio se il valore della famiglia per uno dei partner è al primo posto nella scala valori e l’altro invece pone al primo posto la realizzazione personale e lavorativa, questo potrebbe portare alla lunga un disaccordo, un disallineamento progettuale, una reciproca frustrazione. Non esiste il giusto o sbagliato, esistono le proprie rispettabili coordinate personali frutto anche della propria eredità genealogica che creano interessi, motivazioni e obiettivi soggettivi.Allo stesso modo i vissuti emozionali di ognuno influenzano in chiave importante il rapporto a due, dando forma al copione di un gioco di ruoli incosci in cui emerge molto materiale irrisolto: ferite profonde si ripresentano, colpevolizzazioni, richiamo di archetipi ben più antichi.Senza considerare che i fattori e gli elementi che per l’uno creano attrazione, per l’altro possono creare effetto respingente, quindi spesso si pensa di attrarre a sè quando invece stiamo producendo l’effetto contrario poichè i bisogni dell’altro son diversi. Più il campo d’esperienza dell’altro è inesplorato e poco conosciuto, maggiore è il rischio di ritrovarsi ad avere una relazione infelice, una comunicazione complicata e distruttiva. Ecco perchè diviene indispensabile fare un balzo di livello e accedere ad altre risorse per trasmutare ed elevare il rapporto: l’empatia, l’onestà, il saper ascoltare l’altro e comunicare come ci si sente, la conoscenza del mondo emozionale del partner, l’ingresso di una nuova flessibilità, il proprio desiderio dichiarato, il rispetto della diversità diventano arti preziose nel viaggio della conoscenza e della complicità.Più ci limitiamo allo stare in superficie e più aumenterà il disagio in quanto ragioneremo solo in base ai nostri bisogni, alle mancanze proiettate sull’altro, alle ferite (senso di svalutazione, di ingiustizia, di abbandono etc) muovendoci in una sorta di miopia relazionale. Le dinamiche ripetitive, ricadere nel compiacimento, nella chiusura o peggio ancora l’irretimento non fanno che alimentare il problema e non lo risolvono.La conoscenza ci mette al cospetto di un confronto aperto e leale con la realtà esistenziale dell’altro, arricchisce di gran lunga il nostro bagaglio esperenziale, il nostro capitale umano e ci riapre ad una interessante possibilità.A patto che ve ne sia la motivazione la nuova chance della coppia ci raggiunge e si nutre di nuovi ingredienti (spirituali, progettuali, intellettuali), di consolidata comprensione, di un rinnovato desiderio al noi accompagnati da un dialogo costruttivo e da un confronto leale.. torneremo così a custodire l’Amore riaprendosi all’atto di una nuova Bellezza..Insieme.