Comprendi la Tua vita per essere libero e felice
Quando abbracci il vento del cambiamento grazie ad un percorso di consapevolezza vi è una trasformazione che tocca tutti gli ambiti.Tutto quello che per te era significativo diviene privo di senso, le persone con cui condividevi traguardi e relazioni non risuonano più come prima, il lavoro che svolgevi con appassionato desiderio di crescita ora non ha più lo stesso valore ecc… come se ti sentissi alieno a tutto questo.
Quando abbracci il vento del cambiamento grazie ad un percorso di consapevolezza vi è una trasformazione che tocca tutti gli ambiti.Tutto quello che per te era significativo diviene privo di senso, le persone con cui condividevi traguardi e relazioni non risuonano più come prima, il lavoro che svolgevi con appassionato desiderio di crescita ora non ha più lo stesso valore ecc… come se ti sentissi alieno a tutto questo.
Da ragazzina amavo la conoscenza e curiosavo tra i libri di filosofi e letterati indagando nelle loro biografie per trovare quel filo sottile del senso che connetteva i loro scritti ai loro vissuti emozionali. Sentivo che non potevo contenere in un piccolo vaso la mia sete di sapere e di saggezza.
A volte però per non sentirmi troppo “aliena” nei confronti dei coetanei tentavo di abbassare il mio livello intellettuale e di sensibilità per poter essere parte dei gruppi.Tentavo di omologarmi anche se dentro di me sentivo che mi stavo costringendo e stavo reprimendo la spinta che mi avrebbe condotto al di là, in una più vasta estensione ed espansione.
Una volta che ho poi scelto la via della consapevolezza ed innalzato il mio livello di coscienza, nulla è più stato lasciato al caso, nessun aspetto della mia vita è rimasto inerme al cambiamento e alla mia particolare sensibilità, ho assorbito via via nuovi approcci e trasmutazioni.
So che in molti, per dare conferma a quanto sto esplicitando, si stanno accorgendo che il loro lavoro è andato in “crisi” da quando hanno iniziato ad aprirsi ad una visione più ampia, o non sostengono più la vecchia relazione da quando hanno evoluto il proprio sentire ed incontrato un amore più integro ed autentico verso sé stessi.
Mano a mano che il Sé trova più spazio d’espressione si diviene incapaci di accontentarsi e si diventa maggiormente desiderosi di perseguire il fine più alto, lo scopo più nobile dell’esistenza.
Una volta che si è scelta la via della consapevolezza che porta con sé la responsabilità al 100% della propria esistenza, nulla sarà più lasciato al caso e faticherai a far perdurare situazioni basate su premesse di vecchie inconsapevolezze, scelte avventate, bisogni carenziali.
In questi giorni parlando con un consultante a proposito della sua problematica con il lavoro mi sono soffermata a riflettere. La ricerca lo sta conducendo ad accogliersi, a manifestare il proprio essere in modo integro e libero: ma questo lo mette in conflitto nel suo ambiente di lavoro.
Superati i sensi di colpa e la paura di essere rigettato, ha raggiunto la consapevolezza del proprio valore e della propria creatività.
In ogni istante possiamo scegliere la strada che ci porta a casa e il non perdere di vista lo scopo della nostra vita, essendo anche grati ai nostri “maestri errori” veicolo di trasformazione e insegnamento.
Prendiamo coscienza che c’è una brezza che ci spinge verso la direzione in cui gli ordini ci conducono a compiere il più alto grado di armonia e bellezza. Possiamo in qualunque momento decidere di stare bene, di prendere per mano la nostra esistenza, cessando il lungo dolore e abbracciando un nuovo respiro di coscienza che illumina l’anima, costruendo un nuovo progetto che converte la paura in azione creativa.
Ritornare alla vecchia vita, alla vecchia energia sarebbe un pessimo affare. Quando si sceglie la vita e si entra nell’abbondanza d’amore tutto ciò che si è creato in precedenza su base di privazioni, rinuncia, sfiducia, ricerca di stabilità esterna è destinato a collassare. Sono impalcature poggiate in fondamenta di dolore, ma ciò che ti conteneva non basta più e quando cadono si percepisce transitoriamente caos e disorientamento, ma successivamente sentirai respirare la libertà attraverso il tuo essere.
Per questo non sentirti sbagliato, spesso gli altri hanno più vantaggi a trattenerti al livello precedente e useranno il tuo cambiamento come pretesto d’accusa, tentano di riportarti indietro, questo può accadere quando si attraversa una soglia importante.
Coloro che ti hanno visto cambiare, magari in fretta, sono risentiti dal tuo coraggio (ciò che loro non riescono ad avere) e faticano a riconoscerti ma tu non comprimerti, sei perfetto così come sei e ripetiti “io amo e accetto me stesso così come sono” e scorri con la tua corrente ascensionale!
Buona conquista del continente più ricco, quello dell’ignoto dentro al tuo meraviglioso Sé.
Michela Crivellaro